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In questa casa, costruita nel 1959, abitata sia prima, durante che dopo i lavori si è scelto di intervenire soprattutto sull'involucro esterno. I lavori di adeguamento e rinnovamento interni erano già stati effettuati negli anni precedenti ma i prospetti portavano tutti i segni degli anni. Anche in questo caso si è scelto di fare un intervento di riqualificazione energetica completo. Su tutte le pareti è stato applicato un cappotto in EPS con grafite. Il tetto è stato isolato con una guaina catramata con interposto polistirene. Per aumentare l'isolamento del tetto ed evitare i ponti termici, all'interno è stato applicato uno spesso strato di fibra di canapa. Per utilizzare l'energià del sole sul tetto è stato applicato un pannello solare termico. Purtroppo si è scelto di non montare pannelli fotovoltaici a causa delle falde del tetto che hanno una esposizione est ovest, non ottimale. Inoltre per aumentare la diversificazione energetica e poter utilizzare energie rinnovabili si è posizionato al centro della casa un caminetto ventilato che tramite delle canalizzazioni riesce a scaldare quasi tutti gli ambienti. Per l'utilizzo del caminetto è stata creata una canna fumaria, non presente in precedenza, che è diventata un elemento architettonico, grazie al colore rosso che risalta e alla forma.